[fruitful_dbox]I 120 minuti di martedì contro il Bologna e le energie spese nelle ultime settimane convincono il tecnico a cambiare: ballottaggio Medel-Murillo,Brozovic può far rifiatare Gagliardini. Con i rosanero che non vincono da 6 partite[/fruitful_dbox] MILANO - Stefano Pioli cammina verso la gara contro il Palermo con diversi dubbi di formazione. Non per le precarie condizioni dei giocatori, bensì perché i nerazzurri hanno nella gambe due gare in una settimana, con l'ultima, quella di coppa Italia, contro il Bologna durata 120 minuti. Le scelte in vista della partita con i rosanero di domani pomeriggio sono, quindi, difficili. Senza nascondersi, lo ha detto anche lo stesso tecnico, venerdì in conferenza stampacommentando la presenza o meno di Gagliardini a Palermo. "Abbiamo speso tante nelle ultime due partite, dovrò essere bravo a scegliere bene per avere squadra che abbia ritmo e intensità visto che sarà la terza gara in una settimana", ha sottolineato l'allenatore. I dubbi in formazione sono tre: uno per reparto. In difesa Medel e Murillo si giocano una maglia al fianco di Miranda, con il primo favorito sul secondo. Sembrano, invece, confermato D'Ambrosio ed Ansaldi. Davanti alla linea difensiva Gagliardini potrebbe osservare un turno di riposo. Al suo posto Brozovic in coppia con Kondogbia. Icardi confermato unica punta. Dietro con Candreva e Perisic, dovrebbe esserci Banega. Joao Mario dovrebbe iniziare dalla panchina. Intanto, Kondogbia dal proprio profilo Twitter cinguetta: "Trasferta a Palermo, faremo il possibile per continuare questa bella serie di vittorie".